Ada Vigliani ha studiato filosofia e letteratura tedesca alle università di Torino e di Salisburgo.

A partire dal 1982 ha tradotto per varie case editrici (Mondadori, Einaudi, Adelphi, Il Mulino, Zandonai, Marsilio, Sellerio) una cinquantina di opere di autori tedeschi classici e contemporanei (letteratura e filosofia), tra i quali J.W. Goethe, Arthur Schopenhauer, Robert Musil, Elias Canetti, Hermann Broch, Ernst Jünger, Fred Wander, Jan Assmann, Hermann Hesse, Stefan Zweig, W.G. Sebald, Jenny Erpenbeck e Katja Petrowskaja.

Attualmente sta lavorando alla traduzione delle poesie di W.G. Sebald e a una nuova traduzione degli Schlafwandler di Hermann Broch.

Per alcuni anni ha insegnato lingua, letteratura tedesca e filosofia al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino. Ha collaborato con “Tuttolibri - La Stampa” (recensioni di opere di letteratura tedesca tradotte in Italia) e con Adelphi come lettore editoriale.

Ha tenuto corsi sull’analisi del testo e sulla traduzione dal tedesco nell’ambito del Master di traduzione editoriale della Scuola Tutteuropa-Torino, nonché workshop e seminari sullo stesso tema alla Casa delle Traduzioni di Roma, alle Giornate della traduzione di Urbino, all’Università di Cagliari e all’Università di Basilea.

Ha partecipato a seminari e a incontri internazionali sulla traduzione allo Übersetzerhaus di Looren (CH), al Festival di scrittura e traduzione di Bellinzona, al Literarisches Colloquium di Berlino e allo Europäisches Übersetzer-Kollegium di Straelen (NRW).

Sulla traduzione in generale e sui suoi autori (soprattutto su Robert Musil e W.G.Sebald) ha partecipato a convegni e tenuto conferenze presso università italiane (Università di Bergamo, Università Cattolica di Milano, Università La Sapienza di Roma, Università di Trento) e vari istituti culturali (fra l’altro il Forum austriaco di cultura a Roma, il Goethe Institut di Torino, il Centro culturale italo-tedesco di Villa Vigoni, l’Istituto di Studi Germanici di Villa Sciarra e il Gabinetto Vieusseux di Firenze). Sugli stessi temi ha pubblicato articoli e saggi.

Per le sue traduzioni ha ricevuto i seguenti riconoscimenti: Premio Agosti-Castellani per W.G. Sebald, Gli anelli di Saturno (2010); Premio italo-tedesco (Goethe Institut) per Katja Petrowskaja, Forse Esther (2015); Premio Nazionale per la traduzione alla carriera (2016); Premio Strega Europeo per Jenny Erpenbeck, Voci del verbo andare (2017).

Traduzioni (selezione)
  • J.W.Goethe, Le affinità elettive, Mondadori, “Oscar”, 1988
  • A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione (cura e traduzione dei Supplementi), Mondadori, “I Meridiani”, 1989
  • R. Musil, L’uomo senza qualità, vol. I e II (cura e traduzione), Mondadori, “I Meridiani”, 1992-1998
  • W.G. Sebald, Austerlitz, Adelphi, “Fabula”, 2002
  • W.G. Sebald, Vertigini, Adelphi, “Fabula”, 2003
  • E. Canetti, Un regno di matite - Appunti 1992-93, Adelphi, “Biblioteca”, 2003
  • AA.VV, Filosofi tedeschi a confronto, a cura di M. Mori, Il Mulino, 2004
  • W.G. Sebald, Storia naturale della distruzione, Adelphi, “Biblioteca”, 2004
  • E. Canetti, Party sotto le bombe, Adelphi, “Biblioteca”, 2005
  • F. Wander, Il settimo pozzo, Einaudi, “L’arcipelago”, 2007
  • W.G. Sebald, Gli emigrati, Adelphi, “Fabula”, 2007
  • S. Zweig, Mendel dei libri, Adelphi, “Minima”, 2008
  • J.P. Eckermann, Conversazioni con Goethe, Einaudi, “I millenni”, 2008
  • W.G. Sebald, Secondo natura – Un poema degli elementi, Adelphi, “Biblioteca”, 2009
  • W.G. Sebald, Gli anelli di Saturno, Adelphi, “Fabula”, 2010
  • H. Broch, Hofmannsthal e il suo tempo, Adelphi, “Piccola Biblioteca”, 2010
  • J. Erpenbeck, Di passaggio, Zandonai, 2011
  • J. Assmann, La distinzione mosaica – Il prezzo del monoteismo, Adelphi, “Il ramo d’oro”, 2011
  • W.G. Sebald, Soggiorno in una casa di campagna, Adelphi, “Biblioteca”, 2012
  • S. Zweig, Gli occhi dell’eterno fratello, Adelphi, “Minima”, 2013
  • R. Musil, Il Redentore, Marsilio, “Gli anemoni”, 2013
  • K. Petrowskaja, Forse Esther, Adelphi, “Fabula”, 2014
  • H. Broch, Il racconto della serva Zerlina, Adelphi “Piccola Biblioteca”, 2016
  • J. Erpenbeck, Voci del verbo andare, Sellerio, 2016
  • E. Canetti, Il libro contro la morte, Adelphi, “Biblioteca”, 2017
Altre pubblicazioni (selezione)
  • Fra malinconia e ricordo: vagabondaggi e divagazioni letterarie nell’opera di W.G. Sebald, in “Cultura tedesca”, Roma, 2005.
  • Storia naturale della sofferenza. Tracce di “pessimismo cosmico” nell’opera di W.G. Sebald, in “Nuova Corrente”, Genova 2011.
  • La “dissoluzione dell’Io” e il problema della responsabilità in Robert Musil, in Giustizia e letteratura I, a cura di Gabrio Forti, Vita e pensiero, Milano, 2012.
  • Ritradurre L’Uomo senza qualità. Robert Musil sotto il segno del “saggismo”, in Klassiker neu übersetzen/Ritradurre i classici, a cura di B. Kleiner, M. Vangi e A. Vigliani, “Impulse” Band 8, Franz Steiner Verlag, Stuttgart 2014.
  • Viandanti fra lingue e culture. Riflessioni di una traduttrice letteraria, in La circolazione del sapere nei processi traduttivi della lingua letteraria tedesca, a cura di R. Calzoni, Mimesis, Milano-Udine, 2018.